Al via la stagione dei ciclamini, che con i loro colori vivacizzeranno i nostri giardini e i nostri terrazzi invernali, ma come curarli per mantenerli al meglio?
Ecco le domande più comuni e le risposte per avere ciclamini sempre belli e sani.
La stagione dei ciclamini sta iniziando con una bella e coloratissima produzione nelle nostre serre di Albenga.
Siete pronti per dare vivacità a giardini e terrazzi invernali?
Cliccando qui trovi alcuni consigli di massima per la manutenzione dei ciclamini, e in questa news trovi invece una selezione di domande e risposte più specifiche per prendertene cura e averli sempre belli e sani.
Ciclamini: perché i fiori della mia pianta cadono?
I ciclamini hanno un periodo di fioritura abbastanza lungo, normalmente da settembre a marzo/aprile. Ogni fiore ha quindi un ciclo vitale e questo fa sì che la pianta continui da generarne di nuovi nei mesi.
Quando il fiore cade, stacca delicatamente anche il suo gambo e vedrai che la pianta farà nascere presto nuovi boccioli.
Ciclamini: perché le foglie della mia pianta sono diventate gialle?
Le cause possono essere diverse: parassiti, come il ragnetto rosso, di cui parleremo più avanti in questa stessa news, o a eccesso di irrigazione.
Verificata l’assenza di eventuali parassiti, probabilmente la tua pianta di ciclamini ha le foglie gialle perché il terriccio è intriso di acqua. Se è così, cerca di diradare le innaffiature e usa un concime specifico per ciclamini.
Ciclamini: mia pianta si affloscia, cosa devo fare?
Se riscontri che la tua pianta di ciclamini perde vigore e si affloscia, significa che ha sete.
È infatti l’acqua nelle cellule vegetali che garantisce il turgore della pianta: le radici assorbono l’acqua e, trasferendola alle foglie, queste di rigonfiano e si sollevano.
Quanto ai fiori, possono afflosciarsi anche per il motivo inverso, ovvero in caso di ristagno idrico, che può determinare marciume radicale e del colletto.
Ciclamini: i parassiti. Come prevenirli e curare le piante di ciclamino attaccate dai parassiti
Purtroppo sono diversi i parassiti che possono attaccare la nostra pianta di ciclamino.
- Oidio, detto anche “mal bianco”. Se noti sulle foglie dei tuoi ciclamini delle macchie bianche, sono stati attaccati da questo parassita fungino, che va debellato con prodotti fitosanitari specifici contro l’oidio.
- Botrite: si tratta di una muffa grigia sui petali dei fiorie sulla parte centrale delle foglie che li porta a marcire. È un fungo che colpisce le parti interne della pianta, dove ristagna l’umidità.
Per questo motivo il consiglio è di bagnare la pianta nel sottovaso, poco e spesso. In questo modo si evitano gli eccessi di umidità.
Se il tuo ciclamino è stato colpito da botrite, procedi con l’eliminazione dei fiori sfioriti e delle parti danneggiate e applica sulla pianta un prodotto specifico. - Afidi: colpiscono prevalentemente i germogli delle foglie e i boccioli, causandone una crescita stentata. Sono facilmente individuabili a occhio nudo e per questo è necessario intervenire al più presto con gli appositi prodotti in commercio.
- Tripidi: si tratta di insetti piccolissimi. Se noti sui fiori di ciclamino la comparsa di una striatura, la tua pianta è interessata dai tripidi.
Per portare i tuoi ciclamini in salvo e debellare i tripidi, devi utilizzare specifici prodotti fitosanitari. - Ragnetto rosso. Si tratta di un parassita che succhia lalinfa dalle foglie. Venendo a mancare la clorofilla in quel punto, viene meno il colore verde della foglia.
Ti accorgi della sua presenza perché la pagina superiore delle foglie tende a ricoprirsi di puntini grigio/gialli, mentre sulla pagina inferiore puoi notare facilmente delle ragnatele e dei minuscoli ragnetti.
Se i tuoi ciclamini sono stati infestati dal ragnetto rosso, prima di tutto devi procedere con l’asportazione delle foglie interessate. Poi dovresti procedere con il trattamento acaricida che colpisca sia l’uovo che il ragnetto adulto, con prodotti specifici che trovi in commercio.
Ci aspetta una nuova coloratissima stagione di ciclamini e, se segui i nostri consigli, sarà anche lunghissima!